Subito arrivata e subito provata...

Premetto che devo ancora perfezionare la posizione in sella tramite il mio personale biomeccanico, dott. Matteo CHITTARO del Kicosys  http://www.kicosys.it.

Io dico sempre che la prima sensazione è quella che conta ed io sono rimasta piacevolmente colpita. Partiamo subito dal suo complesso esteriore, è innegabile che è bella ed ha un suo fascino, poche altre bici colpiscono per la loro particolarità. La Murdok è una di queste. La grafica sobria mai pesante, i colori che fanno sfilare le geometrie del telaio e il marchio che ti riporta indietro nel tempo, rendono questa bici un mezzo per palati fini........

Adesso la fà da padrone il carbonio che  costa meno e ti permette di ottenere particolari geometrie con particolari forme, i pesi diminuiscono rispetto agli altri materiali ma si riescono allo stesso tempo ad avere rigidità torsionali o "morbidezze" inaspettate congiungendo semplicemente  un "paio" di tubi, cose che pochi anni fà erano impensabili. E' inutile dire che la bici è montata con il top che offre il mercato: intero gruppo Sram XX, forca Sid WC tap., componenti fsa carbon, pedali CB3 e sella SLR carbon. Un discorso a parte è da fare sulle ruote, poichè le mavic fino ad ora mi hanno sempre deluso profondamente e ne ho avute la bellezza di 3 modelli top in diversi anni per cui ne riparlerò tra un pò.

Chi mi conosce sa che sono una persona sincera che non si nasconde dietro un dito e non ha paura di dire ciò che pensa, quindi la prima critica che purtroppo devo fare è che il mezzo completo su "strada" ha un peso troppo elevato rispetto alla pari concorrenza. Non è possibile che una bici che da listino costa poco più di 6000 euro pesi 9.4 kg.!!!! Qua i progettisti Scapin dovrebbero provvedere a limare o "segare" un pò di peso perchè chi è alla ricerca del Top vuole una bici competitiva anche nel peso. Ad esempio è inconcepibile che lo stubby interno per reggere la sella pesi 190 gr.!!!! Non parlo della regolazione della stessa, c'è da andare fuori di testa, anche se una volta posizionata non si tocca più.

Descrivere la sensazione che si ha su una bike è molto soggettivo poichè dipende da quale mezzo noi proveniamo. E' chiaro che se la nostra bici precedente era una Full ci sentiremo in imbarazzo per la rigidità del mezzo pensando di avere sotto il culo una panchina dei giardinetti. Mentre se in precedenza avessimo pedalato con una top bike in alluminio only xc (spaccaschiena) ci sentiremo pienamente a nostro agio. Ormai sono 20 anni che pratico mtb ed ho provato tutti i materiali compresa la full, quindi un pò di esperienza l'ho fatta e ritengo che la Murdok  sia un'ottimo compromesso tra rigidità e confort. In salita scorrevole le sensazioni sono state ottime, non è una Scott team issue però ci siamo vicini, mentre nella salita sconnessa la Murdok guadagna punti copiando il terreno senza farti saltare come un canguro. Ad esempio l'altra mia bici, la Cube HPC, copia perfettamente il terreno ma manca di reattività e di rigidità in salita. Ricordiamoci sempre che la differenza nelle gare si fà in salita........ 

Alla prima uscita nel single track tecnico, sono subito riuscita a fare cose che con la precedente bici non riuscivo a fare: ponti, rampe, curve strette e il tutto con un'ottima velocità d'uscita.  Unica pecca, in rampa lunga e molto ripida la bici tende ad alzarsi anteriormente e questo è dovuto all'altezza manubrio. Anche in questo caso i progettisti per un telaio S dovrebbero limitare l'altezza del "barattolino" sterzo. Inoltre l'eccessivo slooping impedisce un'agevole presa della boraccia. In pianura mi ha dato delle belle sensazioni però bisognerà provare in gara. Nelle discese veloci e sconnesse ti permette di mollare ma questa è una caratteristica personale , io "mollo" anche con la Scott in alluminio. Spero che mi dia una mano nelle discese tecniche in S.T. dove, avendo problemi di equilibrio causa una problematica all'ippocampo, io sono un pò "ferma".

Al momento sono molto soddisfatta dell'acquisto e spero che il cronometro mi dia ragione.

Ci riaggiorneremo dopo aver percorso ulteriori Km e qualche gara.